Descrizione

Perrier Jouet Belle Epoque Blanc – BRUT

Champagne Perrier Jouet Belle Epoque Blanc 2014

La Cuvée Belle Epoque Millésimée della maison Perrier-Joüet si produce solo nelle annate particolarmente eccezionali. Questa annata presenta una veste limpida di un bel color oro chiaro e un naso caratterizzato da fiori bianchi (biancospino e tiglio) e frutta bianca ed esotica (pera, zenzero, fragola e ananas). In bocca è un’esplosione di aromi, freschissimi e voluttuosi, in cui prevalgono le note fruttate particolarmente intense bilanciate da una buona mineralità. Raffinato, fresco, setoso: questo vino è una vera gioia per il palato.

Perrier Jouet Belle Epoque Blanc

Perrier Jouet 1811

Perrier Jouet nasce nel 1811, ad Epernay. E’ l’anno in cui Pierre-Nicolas Perrier, fabbricante di tappi di professione, sposa Adele Jouët. Perrier-Jouët elabora nel 1854 il primo Champagne brut della storia (spinto da suo figlio Charles), ed è anche la prima casa a menzionare il vigneto e l’anno di vendemmia sull’etichetta. Grazie alla sua notorietà, Perrier-Jouët diventa fornitore abituale della Regina Vittoria, ma anche della Corte di Napoleone III e delle famiglie reali di Svezia e Belgio. Su esempio dei maestri artigiani che si trasmettono i loro segreti di fabbricazione, sette capi di cantina si sono succeduti e hanno privilegiato la qualità alla quantità per riuscire a preservare i tesori della casa; come ad esempio l’etichetta 1825, l’annata più vecchia conosciuta nello Champagne. Dal 1902, le etichette e i cofanetti più importanti vengono decorati da artisti di fama internazionale, rendendo così inconfondibile lo stile Perrier-Jouet.

Perrier Jouet Belle Epoque Blanc 2014

Lo Champagne Perrier Jouet Belle Epoque Blanc

La Grand Cuvee “Belle Epoque” è la punta di diamante di Perrier-Jouet. Le uve di Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier provengono solo dai più importanti grand cru della cantina. Per raggiungere l’equilibrio perfetto del blend del vino base, lo chef de cave fa innumerevoli assaggi e, grazie alla grande esperienza, si riesce a creare in bottiglia la perfezione di ogni millesimo. Successivamente il vino sosta sui lieviti per almeno 60 mesi, fino a quando non raggiunge la massima complessità e armonia. Si può abbinare con Grigliate di crostacei, frittura di pesce, tartare di manzo con tartufo.